Oggi vogliamo raccontarvi la storia di Lorenzo e Sonia, i nostri due sposi di fine luglio 2020, che sono venuti in appuntamento da noi pochi giorni prima del lockdown di marzo, dicendo che si sarebbero sposati il 31 luglio.

Nei due mesi successivi ci siamo parlati spesso in chat e videocall, non avevano ancora intenzione di pensare ad un’altra data, e ci siamo sempre salutati con “vediamo prima come va e ci riaggiorniamo”. 

Dopo la riapertura di giugno hanno confermato che si sarebbero sposati quest’anno e abbiamo iniziato al volo i preparativi. 

Il tema che avevano scelto era il mare, con i suoi colori, blu, azzurro e sabbia. 

Per loro abbiamo realizzato un tableau allestito: un tabellone come quelli degli arrivi e partenze dei traghetti o delle motonavi, di legno sbiancato come quello invecchiato dalla salsedine, e i caratteri un po’ vintage.

Come segnatavoli abbiamo costruito tanti fari di cartoncino, con la bandierina che riportava le loro destinazioni preferite, e la luce azzurra nella lampada.

I menu erano singoli, con due bandierine legate con un cordino di juta, una con il logo degli sposi e l’altra con il nome del tavolo: un bel colpo d’occhio sui lunghi tavoli che il distanziamento prevedeva.

Lorenzo e Sonia si sono sposati in Comune, ma alla presenza di pochissime persone, come era consentito in quel momento, e quindi hanno replicato la cerimonia simbolica in location per rendere partecipi tutti i loro ospiti: abbiamo creato un angolo suggestivo nel prato, con un arco di legno decorato con tessuti e fiori, e sulle sedie le bustine con il riso. 

Non ci siamo fatti mancare nemmeno il photobooth, con una bella scenografia costruita con un altro arco di legno bianco, su cui abbiamo appeso lanterne di carta colorate, sui toni del blu e dell’azzurro, e festoni di carta crespata arricciati, che simulavano le onde del mare.

Per attenerci alle normative abbiamo poi realizzato i props a tema monouso, che gli ospiti potevano tenere o gettare, ma in modo che ognuno toccasse soltanto il suo.

Per il taglio della torta abbiamo utilizzato l’arco della cerimonia, riallestendolo completamente, con i bulbi luminosi pendenti e voile blu e azzurro, e abbiamo rivestito il tavolo luminoso con tulle e una rete da pesca decorativa.

Alla confettata non volevamo rinunciare neppure in era covid: l’abbiamo allestita con sacchettini di confetti e caramelle confezionati già pronti, chiusi con un tag adesivo con i nomi degli sposi, e altri vasi di caramelle e marshmallows anch’essi confezionati singolarmente.

Lo stesso per l’angolo rum e sigari, a cui abbiamo aggiunto dei sacchettini con i confetti al liquore.

E come bomboniere gli sposi si sono attenuti al tema e hanno scelto dei teli da mare personalizzati, che abbiamo confezionato con cordino di juta e un tag di ringraziamento: un augurio a riprendere presto ad andare in vacanza!

Ma il momento più emozionante è stato prima della cena, quando gli sposi hanno deciso di annunciare a tutte le persone a loro care se il bimbo che stavano aspettando sarebbe stato maschietto o femminuccia, e la cosa più importante è che non lo sapevano nemmeno loro: ci hanno affidato la busta dell’ecografia per farci preparare la sorpresa per l’annuncio in modo che fosse una sorpresa anche (e soprattutto) per loro. 

E così abbiamo fatto, con uno scatolone da cui è uscito un palloncino gigante con scritto “Boy or girl?”, da pungere con uno spillo. 

E tra foto, flash, sorrisi e lacrime, hanno fatto scoppiare il palloncione e sono stati avvolti da una cascata di palloncini e coriandoli. Un nuvola rosa, in mezzo a tutto quell’azzurro.

Per guardare la gallery completa clicca qui: Lorenzo e Sonia

Location: Villa Ca Bianca
Catering: La Casona Eventi
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